PERFORMANCE MIAMISAFARI: LOUDER

MiamiSafari
Progetto artistico di Alessia Prati e Matias Julian Nativo
con base tra Parigi e Venezia che si focalizza sulla definizione di un’identità artistica ibrida e fluida attraverso la creazione di uno spazio progettuale aperto, nato dall’incontro tra self-publishing e performance. La produzione di opere lascia il posto alla creazione di immaginari e di esperienze collettive, che si ispirano apertamente alla nozione di wave musicale, recuperando la tradizione delle sottoculture e l’esperienza estetica totalizzante che coinvolge il corpo, la sua performatività, le sue strategie di comunicazione e di creazione di senso.

La terza ed ultima residenza artistica, ha visto il duo artistico MiamiSafari collaborare con altri cinque creativi, tra artisti visivi, designer, attori e curatori: Alessandro Conti, Edoardo Lazzari, Teresa Barbagallo, Angelo Licciardello e Giuseppe Mistretta.

L’esperienza performativa, maturata nei giorni di residenza a Revine Lago, ha dato vita a Louder: un’installazione che ha agito direttamente nell’architettura della vecchia balera Riva d’Oro, ri-scrivendola attraverso la collisione tra l’immaginario di privé e quella rinascimentale di Belvedere. La collisione tra i due termini ha enfatizzato il meccanismo dello sguardo, del guardare e dell’essere guardati, e di slancio vitalistico che caratterizzano lo spazio della discoteca come dispositivo culturale utopico.

Intesa anche come pratica di publishing espanso, Louder ha utilizzato l’idea di testualità come forma di occupazione temporanea dello spazio. Segni, parole e immagini si sono materializzati negli spazi esterni della balera e all’interno dell’osservatorio collocato nel canale che unisce i due laghi, quali tracce delle modalità con cui è stata costruita una percezione del mondo e dell’essere situato provvisoria e collettiva.